CCEE-KEK – Il diritto all’obiezione di coscienza” “

In occasione dell’incontro del Comitato permanente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa che si terrà ad Istanbul dal 21 al 23 maggio, la Conferenza delle Chiese europee (Kek) ha inviato una lettera all’organismo europeo per chiedere che il diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare sia inserito nella Convenzione europea dei diritti umani. La Kek si appella anche agli Stati membri del Consiglio Europeo affinché sia dichiarata una amnistia generale per tutti gli obiettori che a causa della loro scelta sono in stato di detenzione o perseguitati.
Ad Istanbul, la sessione ristretta del Consiglio d’Europa discuterà il “rapporto Marty” sull’esercizio del diritto all’obiezione di coscienza nel Paesi membri del Consiglio d’Europa che è stato già presentato nel luglio dello scorso anno. La Kek – si legge nelle lettera – apprezza il fatto che il Consiglio d’Europa abbia rimesso questo tema di nuovo all’ordine del giorno e sottolinea l’importanza di alcune raccomandazioni contenute nel Rapporto Marty, tra le quali: il diritto all’obiezione in qualunque momento, prima, durante e dopo il richiamo al servizio militare; il diritto ad essere informati sull’obiezione di coscienza; il diritto di poter accedere a servizi alternativi senza che questi siano di carattere punitivo e deterrente.