Come ogni anno, il 5 ed il 9 maggio sono celelbrate due tra le più significative ricorrenze europee. Il 5 maggio del 1949 fu siglato a Londra l’atto costitutivo del Consiglio d’Europa cui oggi aderiscono 43 Stati. Fu istituito con lo scopo di tutelare i diritti umani, la democrazia parlamentare ed il rispetto della legge, favorire il coordinamento dei sistemi sociali e giuridici dei membri, promuovere la consapevolezza della comune identità culturale europea. La sua sede è a Strasburgo. Il 9 maggio del 1950 Robert Schuman, ministro degli esteri francese, pronunciò un discorso destinato a rivoluzionare la struttura politica ed economica del continente europeo.
In collaborazione con il suo consigliere Jean Monnet, Schuman propose di mettere in comune, sotto la guida di una Alta Autorità, la produzione francese e tedesca del carbone e dell’acciaio. Due anni dopo, tale proposta si concretizzò con l’istituzione della Comunità curopea del carbone e dell’ccciaio (Ceca), antesignana della Comunità Economica Europea (CEE) che nacque a Roma nel 1957. A partire dal 1985, la ricorrenza della “Dichiarazione Schuman” è celebrata come “Giornata dell’Europa”, a simboleggiare l’unità europea e le tre parole alla base del pensiero di Schuman: “mai più guerra”.
