Un “allarmante calo” nel numero dei battesimi, cresime e matrimoni viene registrato in Croazia, secondo quanto risulta dai dati dell’ufficio statistiche della Conferenza episcopale croata, riferiti all’anno 2000 e diffusi nei giorni scorsi attraverso l’agenzia cattolica croata Ika. Sono 3.837.785 i cattolici, ossia il 73% della popolazione. Ma se nel ’98 i battesimi erano 50.761, sono scesi a 43.073 nel 2000; i cresimati nel ’98 erano 54.021, mentre nel 2000 solamente 44.724; i matrimoni celebrati in Chiesa nel ’98 erano 19.231, nel 2000 solo 17.559. Tra gli altri dati, risultano ordinati, nel corso del 2000, 35 preti diocesani e 21 religiosi. E’ inoltre aumentato il numero delle parrocchie (da 1.544 nel ’98 a 1.583 nel 2000).