unione europea – ” “L’esecutivo dell’Unione ” “al G8 di Genova ” “

Lotta contro le malattie trasmissibili, debito e accesso ai mercati dei “Paesi meno avanzati”. Sono i tre temi che la Commissione europea guidata da Romano Prodi porta all’attenzione dei leader del G8 in occasione del vertice di Genova a cui è stata invitata a partecipare per “le sue responsabilità in materia di commercio per conto dell’Ue”. A presentarli è stato l’attuale Commissario alle relazioni esterne Chris Patten all’Assemblea parlamentare riunita dal 2 al 5 luglio a Strasburgo.
Per quanto riguarda la lotta contro le malattie trasmissibili, il piano d’azione europeo si dovrebbe affiancare all’iniziativa del segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, che propone di istituire un Fondo mondiale per la salute. La seconda questione riguarda il debito dei “Paesi meno avanzati”: in proposito, nel corso del G8 Prodi e il premier belga Verhofstadt intendono riferire in merito alla recente decisione del Consiglio di rinunciare ai crediti nei confronti dei paesi Acp (Africa, Caraibi e Pacifico). Il terzo e ultimo tema concerne l’accesso ai mercati dei Paesi meno avanzati (Pma): la Commissione auspica che i Paesi del G8 si associno all’iniziativa “tutto tranne le armi” che permette l’importazione di qualsiasi bene originario dei Pma senza imposizione di dazi o quote. Chris Patten ha altresì ribadito la volontà dell’Ue di procedere quanto prima alla ratifica del protocollo di Kyoto.
In merito alle accuse rivolte al G8 di essere un forum senza legittimità che tratta dei problemi del mondo escludendo i diretti interessati, il Commissario Patten ha affermato che “il G8 non è né un’organizzazione, né un’istituzione, non è espressione di un trattato e non ha un segretariato. Il Gruppo degli Otto raccoglie ogni anno i leader democraticamente eletti delle principali Nazioni del mondo” che non possono “limitarsi a discutere al loro interno ma debbono ascoltare le istanze dei Paesi terzi e della società civile dialogando con loro”.