brevi" "
Leader religiosi uniti nella lotta al terrorismo. In un incontro, svoltosi nei giorni scorsi, con il Primo Ministro inglese Tony Blair, 20 leader religiosi, tra cui l’arcivescovo di Liverpool, mons. Patrick Kelly, vice presidente della Conferenza episcopale inglese e gallese, in rappresentanza del card. Cormac MurphY-O’Connor, hanno espresso la convinzione che “il grande male del terrorismo deve essere combattuto”. Il documento è stato approvato anche da quattro leader musulmani e dal rabbino capo, Jonathan Sacks, “Credo di parlare per ognuno di noi ha detto l’arcivescovo di Canterbury, George Carey, secondo quanto riporta il “Catholic Herald”, settimanale della Conferenza episcopale inglese e gallese quando dico che siamo chiamati da Dio a resistere al male e a promuovere la giustizia per tutti e cercare di vivere in pace ed armonia con i nostri vicini”. “Preghiamo per coloro che hanno la grande responsabilità del governo delle Nazioni e che perseguono scopi così nobili con compassione, misericordia e rispetto per le vite innocenti”.
Nel riferire dell’incontro mons. Kelly si è detto felice che “molte persone hanno chiaramente detto che l’Islam non è il nostro nemico. Invece i criminali responsabili delle atrocità negli Usa devono essere assicurati alla giustizia”. Tuttavia, ha aggiunto, che “i mezzi per raggiungere questi obiettivi devono essere sempre entro la legge internazionale”. Infine, l’arcivescovo di Birmingham Vincent Nichols ha invitato i cattolici a pregare per “tutti coloro che sono direttamente impegnati nel conflitto armato” ma soprattutto perché “questa guerra abbia una fine rapida e giusta”.