L’assemblea plenaria della Comece (Commissione degli episcopati della Comunità europea) riunirà a Bruxelles il 22 e 23 novembre prossimo i rappresentanti delle Conferenze episcopali dei 15 Paesi aderenti all’Unione europea più i rappresentanti degli episcopati della Repubblica Ceca, Ungheria, Malta, Polonia, Slovacchia e Svizzera. “I vescovi della Comece spiega il portavoce di questo organismo, John Coughlan discuteranno delle sfide che l’Unione europea è chiamata ad affrontare a seguito degli attacchi terroristici dell’11 settembre”.
I patrecipanti si confronteranno con rappresentanti dell’Unione europea. In particolare, nel corso dell’assemblea della Comece, interverranno Antonio Vitorino, commissario per la giustizia e gli affari interni, che parlerà degli sviluppi e delle prospettive per un’ulteriore integrazione europea in questo campo; Philippe Morillon, parlamentare europeo, che affronterà il tema dell’importanza del dialogo interreligioso per la pace e la sicurezza della regione euro-mediterranea; Cristoph Heusgen, direttore dell’unità politica del Consiglio dell’Ue che illustrerà gli sforzi volti a creare un’efficace politica estera e di sicurezza comune.
E’ in programma anche una sessione dei lavori dell’assemblea a porte aperte dedicata alla “Europa e il dialogo interreligioso”: interverranno mons. Bernard Panafieu, arcivescovo di Marsiglia e coordinatore del Comitato per i rapporti interreligiosi della Conferenza episcopale francese e Francisco-Javier Conde de Saro, rappresentante permanente della Spagna presso l’Unione europea.
La Comece è stata istituita il 3 marzo 1980 con approvazione della Santa Sede. Attualmente è costituita dai vescovi delegati di quattordici Conferenze episcopali dell’Unione europea: Austria, Belgio, Inghilterra e Galles, Francia, Irlanda, Italia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Scandinavia, Scozia e Spagna. Conferenze episcopali “associate” alla Comece sono la Repubblica Ceca, Ungheria, Malta, Polonia, Slovacchia e Svizzera.
Alle assemblee plenarie della Comece partecipa anche il Nunzio apostolico presso l’Ue, in qualità di osservatore. La Comece tiene due sessioni plenarie all’anno, generalmente in primavera e in autunno.