Quasi a sorpresa, la Conferenza di Marrakesh sui cambiamenti climatici ha raggiunto un accordo che conferma l’impegno della comunità internazionale a ratificare il Protocollo di Kyoto sulla riduzione dei gas che provocano l’effetto serra. I negoziati, condotti soprattutto dalla Presidenza dell’Unione Europea, sono terminati con l’adozione di un testo giuridico che rappresenta la volontà di oltre 160 Paesi, Stati Uniti e Giappone compresi, di avanzare nel processo di Kyoto; le conclusioni di Marrakesh rispecchiano integralmente l’accordo di Bonn del luglio scorso. Il Protocollo di Kyoto, firmato nel 1997, prevede entro il 2012 una riduzione del 5% delle emissioni inquinanti rispetto ai valori del 1990; l’entrata in vigore è subordinata alla ratifica da parte di almeno 55 Stati che rappresentino il 55% delle emissioni totali di CO2. L’auspicio della Commissione europea è che il Protocollo possa essere applicato già dal Vertice di Johannesburg sullo sviluppo sostenibile, in programma l’anno prossimo.
G.A.G.