“Ancora una volta, la Svizzera è stata colpita da un tragico incidente”. Così scrivono la Conferenza dei vescovi svizzeri, la Federazione delle Chiese protestanti e la Chiesa cattolica-cristiana in un comunicato congiunto diffuso nei giorni scorsi per esprimere la “costernazione” delle tre Chiese svizzere per l’incidente aereo che ha provocato la morte di 24 persone. Nel giro di soli due mesi, la Confederazione è stata al centro di una serie di eventi tragici: prima la tragedia provocata nel Parlamento di Zug ad opera di un folle; poi il rogo scoppiato nel tunnel del Gottardo. “Da qualche tempo scrivono le tre Chiese una serie di incidenti tragici si è abbattuta sulla Svizzera, sconvolgendo la popolazione. Preghiamo affinché questa serie oscura di eventi e le questioni che pone circa il senso di queste prove, non conducano alla insensibilità e alla indifferenza”. “I momenti di crisi come questi aggiungono le Chiese ci obbligano a ricercare insieme delle soluzioni ai problemi e a ridurre i rischi per quanto possibile. Allo stesso tempo, dobbiamo imparare a vivere con i nostri limiti e ad accettare la nostra fragilità”.
