In vista del Consiglio europeo di Laeken le Chiese europee chiedono un maggiore impegno dell’Unione sulle politiche comuni relative all’asilo e all’immigrazione perché l’Europa sia “un asilo sicuro e non una fortezza”. In un appello sottoscritto tra gli altri dalla Caritas Europa, dal Comece (Commissione dei vescovi dell’Unione), dalla Conferenza delle Commissioni europee Giustizia e Pace, dalla Commissione delle Chiese per i migranti in Europa, le Chiese rilevano che la protezione dei rifugiati e i processi di regolarizzazione degli immigrati sono “oscurati dalla lotta contro l’immigrazione irregolare”. Perciò chiedono la piena applicazione della Convenzione sui rifugiati (Ginevra 1951) e auspicano che le politiche sull’immigrazione si coniughino con “un maggiore impegno nella cooperazione con i Paesi di origine”.