regno unito" "

Il card. Murphy-O’Connor ha predicato alla regina” “

In vista della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio), la Regina Elisabetta ha invitato un vescovo cattolico, il primate Murphy-O’Connor, a predicare nella chiesa di St. Mary’s nella tenuta di Sandringham. Con questo evento, si sono chiusi cinquecento anni di antagonismo e sospetti tra i sovrani di queste isole, che sono anche governatori supremi della “Chiesa di Inghilterra”, e la Chiesa Cattolica. Manca però ancora un tassello per il reinserimento a tutti gli effetti dei cattolici nella vita religiosa e civile inglese. Si tratta della legislazione anticattolica, l'”Act of Settlement” del 1701, secondo la quale i cattolici non possono diventare sovrani del Regno Unito né possono sposare eredi della corona inglese. Qualche giorno prima di recarsi a Sandringham lo stesso card. Murphy-O’Connor ha chiesto l’abolizione della legge. Intervistato durante il programma radio della Bbc “Today” il cardinale ha definito questa norma “un’anomalia da abolire”. “Credo – ha aggiunto – che la questione vada affrontata. E’ piuttosto strano che un membro della famiglia reale possa sposare chiunque, un buddista per esempio, o qualsiasi seguace di un’altra religione ma non un cattolico”. Il cardinale ha spiegato che non sarà semplice modificare la Costituzione, almeno a breve termine e che consulterà l’arcivescovo di Canterbury e gli altri leader religiosi cristiani sulla questione. I rapporti tra le due chiese, comunque, non sono mai stati così buoni tanto che durante l’omelia a Sandringham, Murphy-O’Connor ha detto: “Sento oggi, mentre predico in questa chiesa, in queste circostanze, che non si tratta di un evento isolato”. “Lo spirito di Dio, presente in tutte le chiese cristiane negli ultimi anni ci spinge verso una più grande unità, una comunione più profonda”. “L’ecumenismo – ha aggiunto – è come una strada senza via di uscita. Non c’è modo di tornare indietro”.