“Giovani d’Europa nel cambiamento. Laboratorio della fede”. Su questo tema dal 24 al 28 aprile si incontreranno i vescovi europei in occasione del loro 10° Simposio che avrà quest’anno luogo a Roma. Organizzato dal Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee), all’incontro sono attesi più di 150 partecipanti da ogni parte d’Europa. Tra i circa 100 vescovi vi saranno i presidenti di tutte le conferenze episcopali europee e alcuni prefetti di dicasteri romani. Ciascuna conferenza episcopale invierà un proprio giovane delegato. Vi saranno anche rappresentanti delle organizzazioni europee per i sacerdoti (Ccpe), religiosi (Ucesm) e laici (Forum europeo dei laici). E’ previsto infine un certo numero di ospiti ecumenici da tutta Europa. Il Simposio si legge in una nota del Ccee vuole riflettere su come “la realtà di Gesù Cristo, vivente nella sua Chiesa e speranza dell’Europa di oggi e dei suoi giovani, possa essere vissuta concretamente e pienamente nella nostra società europea”. Partendo dall’esperienza della fede dei giovani, i vescovi cercheranno di “analizzare il cambiamento culturale in atto per meglio poter rispondere all’impegno pastorale d’inculturazione della fede nell’Europa di oggi”. Ad ogni relazione seguirà infatti una tavola rotonda dove prenderanno la parola i giovani e i rappresentanti delle altre confessioni e degli altri continenti.