Nel corso del vertice informale di Santiago di Compostela i ministri della Giustizia e degli Interni di Belgio, Francia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna e Regno Unito hanno annunciato che i loro Paesi intendono applicare la procedura del mandato d’arresto europeo già nel corso del primo semestre del 2003, con almeno sei mesi di anticipo quindi rispetto alla data del 1° gennaio 2004 fissata dal vertice di Laeken del dicembre scorso. A nome del Governo spagnolo e dei suoi cinque colleghi, il ministro della Giustizia Angel Acebes ha affermato che “una decisione così rilevante, resa possibile dai nostri ordinamenti, dimostra la volontà di applicare seriamente uno strumento di estrema importanza”. Il testo del mandato d’arresto europeo, sul quale l’Europarlamento si è pronunciato favorevolmente il 6 febbraio (cfr. SirEuropa n.6/2002), sarà definitivamente adottato senza discussione né modifiche dal Consiglio Giustizia e Affari Interni entro il mese di aprile, malgrado alcuni Parlamenti nazionali non si siano ancora pronunciati in materia.
G.A.G.