E’ stato presentato nei giorni scorsi a Roma, presso il Dipartimento per le politiche comunitarie della Presidenza del Consiglio, l’Osservatorio sulla Convenzione europea. Composto da 23 membri permanenti e coordinato da Francesco Tufarelli del Dipartimento per le politiche comunitarie, l’Osservatorio si propone di seguire i lavori della Convenzione europea che si riunirà, per la prima volta, il prossimo 28 febbraio. I 105 membri della Convenzione europea dovranno predisporre il testo di riforma dei trattati dell’Unione entro la metà del 2003 e sottoporlo alla Conferenza intergovernativa. Nel perseguire questo obiettivo, ha dichiarato il ministro per le politiche comunitarie, Rocco Buttiglione, “dobbiamo essere guidati dalla preoccupazione di rispondere alle domande dei cittadini e non dalla intenzione di realizzare un modello astratto”.
Per questa ragione l’Osservatorio seguirà i lavori della Convenzione e si impegnerà a far conoscere ai cittadini italiani i progressi del dibattito sul futuro dell’Europa. Allo stesso tempo raccoglierà indicazioni, osservazioni, pareri dalla società civile e favorirà il confronto tra i rappresentanti italiani alla Convenzione e i cittadini. “Seguiremo i lavori della Convenzione, raccoglieremo materiali, creeremo occasioni di incontro con i partecipanti ha spiegato al Sir Buttiglione e cercheremo di dare il contributo di qualche idea”. “Solo se i membri della convenzione sapranno recepire le istanze provenienti dai diversi Paesi ha osservato il coordinatore dell’Osservatorio, Tufarelli sarà possibile porre le basi per la futura Conferenza intergovernativa e per una vera Costituzione dell’Unione”. Inoltre l’Osservatorio diffonderà ogni 15 giorni una “newsletter” e curerà una sintesi aggiornata dei lavori della Convenzione.
