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” “Iniziative per i giovani, raccolta fondi per il Madagascar, ” “conferenze nella cattedrale di Parigi: ” “il quadro delle ” “iniziative quaresimali della Chiesa francese” “” “
Una Quaresima vissuta all’insegna della carità, del digiuno e della preghiera. Sul piano caritativo sarà il Ccfd (Comitato cattolico contro la fame e per lo sviluppo), a ricevere su designazione dell’episcopato francese i fondi raccolti nel periodo quaresimale. Proseguono intanto le conferenze nella cattedrale di Parigi per l’approfondimento della fede che stanno riscuotendo un successo di pubblico eccezionale.
Per i Paesi del Sud del mondo. “Porre le basi della pace”, su questo motivo conduttore il Ccfd ha promosso le azioni per la Quaresima 2002. Creata nel 1961 a favore della solidarietà internazionale, quest’organizzazione non governativa incaricherà, dal 6 al 26 marzo, una quarantina di responsabili di associazioni dei paesi del Sud e dell’Est per aggiornare le Chiese sulla situazione di quei paesi e raccontare le esperienze, le lotte, le speranze dei loro abitanti. Domenica 17 marzo, avrà luogo la raccolta di fondi in quasi tutte le parrocchie francesi, per aiutare gli 80 paesi in cui il Ccfd conduce un’azione (agricoltura, salute, educazione, protezione dei bambini) con la sua rete di 15 mila volontari, organizzata in 99 comitati diocesani, 1.500 équipe locali e l’aiuto di 29 movimenti e servizi della Chiesa Cattolica di Francia. Intanto è arrivata alla quattordicesima edizione “Terra d’avvenire”, evento promosso con il patrocinio del ministro della Gioventù e dello Sport, che come ogni anno riunisce 100 mila ragazzi su 600 percorsi di gare (corse, rally, giochi, spettacoli). I proventi andranno a finanziare vari progetti in Madagascar.
La Caritas per i ragazzi. La Caritas francese non è da meno: dal 17 febbraio al 31 marzo si è fatta promotrice della campagna “ Chilometri di sole” dedicata quest’anno al tema della cittadinanza. L’iniziativa vuole sensibilizzare i ragazzi dai 7 agli 11 anni a diventare cittadini responsabili. Il tutto realizzato in stretta connessione con le organizzazioni giovanili cattoliche. L’iniziativa ha anche come obiettivo il finanziamento di cinque progetti: in Madagascar (microcrediti per le famiglie di Antananarivo); in Perù (sostegno ad una casa famiglia che accoglie 160 bambini di strada); in Nigeria (aiuti agli scout per la pubblicazione di un dossier d’animazione in lingue locali); Adzerbaijan (contributi all’associazione guide) e Giordania (lancio di un giornale per bambini). Si sono mobilitati anche i frati cappuccini che insieme al movimento Quart-Monde intendono organizzare un’associazione lavorativa per i meno abbienti nei quartieri svantaggiati della regione parigina: si tratterà di una condivisione di conoscenze professionali (informatica, artigianato, teatro) che durerà vari anni.
Le conferenze della cattedrale. Un’eco particolare stanno avendo quest’anno le conferenze di Quaresima nella cattedrale Notre-Dame di Parigi dedicate al “cristianesimo di fronte alla sfida delle nuove religiosità” e affidate a padre Joseph-Marie Verlinde, priore della Confraternita monastica della Famiglia di San Giuseppe. Sacerdote, dottore in chimica nucleare e in filosofia, padre Verlinde ha seguito un percorso atipico. Sedotto dalla meditazione trascendentale negli anni ’70, è partito per l’Himalaia dove ha vissuto quattro anni. Di ritorno in Europa, ha praticato con assiduità l’esotero-occultismo, prima di tornare al Vangelo e alla Chiesa ed essere ordinato nel 1983. “Dio: oceano di energie cosmiche o un Tutt’Altro personale” ha introdotto il suo ciclo di sei relazioni. Le conferenze sono trasmesse dalle radio cristiane e i centralini assicura Thomas Valut, redattore capo della Radio-Notre-Dame sono stati intasati dalle telefonate degli ascoltatori. Hanno chiamato anche dal Canada e dall’Africa e al termine della seconda conferenza, 1.500 persone si sono connesse al sito Internet.
Maryvonne Gasse – Parigi
