25 aprile" "

MURPHY-O’CONNOR, ” “SEMPRE PIÙ DIVISIONI SOCIALI TRA I GIOVANI E SEMPRE PIÙ VIOLENZA ” “

“Il quadro e le prospettive non sono uniformemente positivi per i giovani in Europa”, ha osservato il card. Cormac Murphy-O’Connor, arcivescovo di Westminster e vicepresidente del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee), nella relazione al X Simposio dei vescovi europei in corso a Roma. “C’è ancora – a suo avviso – una profonda divisione sociale tra ricchi e poveri in tutti i nostri paesi. La maggiore ricchezza ha la tendenza a risvegliare un’aspirazione generalizzata al di più e al meglio. La violenza e i furti come mezzo per abbreviare il divario di povertà stanno aumentando, alimentati da una cultura pubblicitaria pervasiva del ‘puoi averlo se lo vuoi’, rivolta deliberatamente ai consumatori più giovani e nutriti dal bisogno naturale di avere più di ciò che si ha, o per lo meno più di lui o di lei”. Inoltre, la società post-moderna, ad avviso del cardinale, smantella alcuni “pilastri maestri”, come la famiglia e “smaschera alcuni dei nostri tabù più disumani, la pedofilia è un esempio. Ma incoraggia anche un individualismo più grande e una perdita di fiducia nelle nostre comunità”. Per reagire a tale situazione, l’arcivescovo incoraggia le parrocchie e le diocesi a promuovere esperienze di comunione, per la “condivisione del cammino di fede”. Ci sono molti modi per vivere queste esperienze: “Pellegrinaggi, lavoro per la giustizia e la pace, gruppi di amicizia. Un modo ancora più efficace e in un certo senso contraddittorio, in termini contemporanei, è l’esperienza della vita comunitaria. Questa può essere particolarmente utile per la crescita personale nel periodo tra la fine della scuola o dell’università e il momento in cui ci si impegna in quel tipo di attività che rendono più difficile la disponibilità al servizio e alla vita della comunità. Noi dovremmo incoraggiare i nostri giovani a provare a vivere una vita comunitaria più esplicita”, con l’accompagnamento della Chiesa e dei vescovi in particolare.