In seguito all’attentato dell’8 maggio in Pakistan che ha provocato 14 morti di cui 11 di nazionalità francese, mons. Jacques Fihey, vescovo di Coutances e Avranches (Normandia) ha inviato a nome della “comunità cattolica” un messaggio di cordoglio e solidarietà personale a “tutti coloro che hanno perso un marito, un padre, un figlio, un fratello, un amico”. “Inaccettabile e drammatico”: le parole scrive il vescovo non sono abbastanza forti per qualificare l’attentato. Il vescovo invita comunque a “privilegiare sempre il dialogo”.