unione europea" "

Un progetto di costituzione europea” “

Il Presidente del “Gruppo per l’Europa delle democrazie e delle differenze del Parlamento europeo” nonché membro della Convenzione, il danese Jens-Peter Bonde, ha diffuso nei giorni scorsi un comunicato nel quale afferma che “ un documento riservato del Segretariato della Convenzione traccia le linee direttrici di una Costituzione europea. Nel ‘non paper’ – continua il comunicato – viene utilizzato il termine ‘trattato di base’, ma sarebbe in realtà una Costituzione”. Bonde conclude sottolineando come, secondo tale documento, “l’Unione avrà la capacità di agire al pari di uno Stato in materia di affari esteri e sarà dotata di cittadinanza e diritti fondamentali comuni. Le competenze saranno divise come all’interno di uno Stato federale”. Il portavoce della Convenzione, Nikolaus Meyer-Landrut, ha smentito categoricamente che il documento fatto circolare da Bonde sia di paternità del Segretariato o del Presidium, precisando che “il presidente della Convenzione non ne è a conoscenza”. Il testo diffuso da Bonde parla di due opzioni, rispettivamente un trattato di base indipendente che salvaguarderebbe i trattati esistenti oppure un trattato di base che costituirebbe il preambolo di un trattato unico derivato dalla fusione dei diversi trattati esistenti. Lo “schema” ipotizzato dal “non paper” affronta undici punti: natura dell’Unione Europea: obiettivi e principi fondamentali dell’UE, con eventuale integrazione nel Trattato della Carta dei diritti; competenze; cittadinanza; disposizioni riguardanti la riforma delle istituzioni comunitarie; procedure decisionali e strumenti giuridici; controllo giurisdizionale; bilancio e finanze; accordi tra l’UE e gli Stati terzi o le Organizzazioni internazionali; cooperazioni rafforzate; disposizioni generali e finali. Intanto Romano Prodi ha presentato alcune proposte per una migliore organizzazione della Commissione europea in vista dell’allargamento del collegio dagli attuali 20 fino a 30 commissari a seguito delle adesioni dei Paesi candidati previste nel 2004.