“I poveri non possono essere presi in giro. I poveri non possono più aspettare!” E’ l’appello di oltre 50 associazioni cattoliche italiane aderenti al cartello “Sentinelle del mattino” (tra cui Acli, Azione cattolica italiana, Focolari, Volontari nel mondo-Focsiv, Agesci, ecc.), che hanno presentato il 25 giugno a Roma, alla vigilia del vertice del G8 in corso in questi giorni a Kananaskis (Canada), le loro preoccupazioni e proposte rivolte ai governi partecipanti. Nell’appello, che fa seguito ad una serie di prese di posizione assunte già lo scorso anno durante il G8 di Genova e in occasione di altri appuntamenti internazionali, le associazioni chiedono, tra l’altro, di “isolare a livello politico e commerciale i paradisi fiscali e finanziari”, “rafforzare gli impegni nella lotta all’Aids”, “destinare all’aiuto allo sviluppo lo 0,7% del Pil”. Preoccupazione viene espressa, in particolare, in merito al Nepad (New partnership for Africa’s development) il piano operativo per lo sviluppo dell’Africa, “che in realtà non racchiude i reali bisogni della società civile africana”. Per questo le associazioni hanno in cantiere una serie di azioni ed iniziative: i giovani che parteciperanno alla Giornata mondiale della gioventù di Toronto, invieranno delle “cartoline virtuali” (tramite il sito www.sentinelledelmattino.com) al governo italiano e alle ambasciate degli altri Paesi membri del G8, con una copia dell’appello diffuso in questi giorni. Dal 30 luglio al 4 agosto, a Molfetta, si svolgerà un campo estivo “interassociativo” su tematiche internazionali, mentre a Firenze, nel mese di settembre, verrà organizzata una grande manifestazione pubblica.