Regno Unito: Carey dal Papa, "un incontro toccante"” “

“Sono profondamente toccato dall’ultimo mio incontro con Sua Santità Giovanni Paolo II. La forza delle sue parole e l’autorità con cui le ha pronunciate, mi danno una grande speranza per il proseguo del cammino ecumenico nel quale siamo entrambi molto impegnati”. Così l’arcivescovo anglicano di Canterbury, George Carey, ha commentato l’incontro avuto venerdì 21 giugno a Roma con il Papa. “Sono grato a Dio – ha aggiunto Carey che alla fine dell’anno lascerà la guida della Comunione anglicana – per i progressi ecumenici realizzati nel periodo in cui sono stato arcivescovo”. Nel rivolgere il suo saluto al Papa, Carey ha ricordato l’invito fatto da Giovanni Paolo II perché i leader delle Chiese e i teologi avviassero “un paziente e fraterno dialogo sul ministero petrino” L’arcivescovo ha poi fatto riferimento al “patto” di unità sottoscritto recentemente dalle Chiese cristiane in Inghilterra e al lavoro di studio teologico realizzato dalle Commissione miste. “Sebbene non siamo ancora nella piena comunione – ha aggiunto – sono motivo di gioia la condivisa fede battesimale e la crescita della fratellanza tra le nostre due Chiese”.