“Il futuro della teologia in Europa in una prospettiva ecumenica”. E’ il tema della Consultazione europea delle facoltà teologiche che si tiene a Graz (Austria) da oggi, 4 luglio, fino al 7. Convocata dalla Conferenza delle Chiese europee (Kek) e dalla facoltà di teologia dell’Università Cattolica di Graz, la consultazione riunisce più di 50 rappresentanti di facoltà teologiche europee e delle Chiese anglicana, cattolica, ortodossa e protestante. Il problema dell’ecumenismo in Europa, la sfida del dialogo interreligioso e il ruolo delle donne sono alcuni dei temi al centro della consultazione. Il programma include workshop sull’educazione ecumenica, sulla qualità del lavoro teologico e sui progetti di ricerca comuni che coinvolgono le istituzioni teologiche a livello europeo. Alla cerimonia di apertura, che si è svolta nell’aula magna dell’Università di Graz, hanno preso la parola il vescovo luterano, Barbel Wartenberg-Potter, il metropolita greco-ortodosso di Vienna, Michael Staikos e il vescovo cattolico, Egon Kapellari.
