Iraq: no delle Chiese all’intervento militare” “

Le Chiese cristiane dicono no ad un attacco militare contro l’Iraq ed invitano Bagdad a rispettare le risoluzioni delle Nazioni Unite e permettere agli ispettori di entrare nel Paese. Riunito a Ginevra, il Comitato centrale del Consiglio ecumenico delle Chiese ha fatto propria la lettera comune scritta dalle Chiese di Stati Uniti, Canada e Regno Unito per chiedere ai governi di Washington e Londra che “ nessuna misura sia presa contro Saddam Hussein” perché “non sarebbe in accordo con le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite“. Anche la Federazione mondiale luterana è scesa in campo. Il segretario generale della Federazione, Ishmael Noko ha chiesto al governo britannico di prestare ascolto alle riserve che un’azione militare contro l’Iraq ha suscitato nell’opinione pubblica inglese e in molti settori della comunità internazionale. “Un conflitto simile – scrive Noko – non contribuirebbe in alcun modo al ristabilimento di una giusta pace in Medio Oriente. Piuttosto accenderebbe l’odio, il sospetto e il desiderio di vendetta”.