PESC Nel Trattato di Maastricht del 1992 è stato codificato l’obiettivo di una “politica estera e di sicurezza comune” dell’Unione Europea. Ferme restando le singole competenze nazionali in materia di politica estera e gli obblighi derivanti dall’appartenenza alle Nazioni Unite, le specificità della Pesc sono state rivedute dal Trattato di Amsterdam del 1997, il cui dispositivo costituisce la base giuridica della volontà e della capacità dell’Unione di agire esternamente in maniera collettiva sia nell’ambito della proprie Istituzioni sia collaborando con altre organizzazioni internazionali o con singoli Paesi terzi.
PESD Il Trattato di Amsterdam dota l’Unione Europea di una politica di sicurezza comune che comprende la definizione progressiva di una politica volta all’adozione di una vera e propria difesa comune europea. Il Vertice di Colonia del 1999 ha posto al centro del rafforzamento della Pesd le missioni di gestione delle crisi. La realizzazione di tale obiettivo non comporta tuttavia ancora l’istituzione di un esercito europeo, in quanto l’impegno e lo schieramento di forze militari permangono vincolati a decisioni sovrane degli Stati. Il Vertice di Nizza del 2000 ha istituito nuove strutture politiche e militari permanenti tese ad assicurare il controllo politico e la direzione strategica delle crisi: il Comitato Politico e di Sicurezza ed il Comitato Militare.
