Le nuove sfide ” “

Ecumenismo e ambiente al centro dell’attività delle chiese europee nei mesi scorsi. Un bilancio delle iniziative svolte” “

Chiese e futuro dell’Europa, impulso al dialogo ecumenico e interreligioso, attenzione all’ambiente: questi alcuni dei temi al centro dell’attività svolta negli ultimi mesi dalle conferenze episcopali europee. Presentiamo una sintesi degli episodi più significativi che hanno contrassegnato la vita delle diverse Chiese.

Albania. Il 23 marzo è stato firmato dal governo albanese e dalla Santa Sede, alla presenza del primo ministro Pandeli Majko, e del Nunzio apostolico mons. Giovanni Bulaitis, il testo di un accordo base per regolamentare le reciproche relazioni che consentirà, tra l’altro, il riconoscimento della personalità giuridica di diverse istituzioni della Chiesa.

Austria. “Cristo, speranza per l’Europa” è il tema della Giornata dei cattolici dell’Europa centrale 2003/2004 promossa da otto Conferenze episcopali (Bosnia Erzegovina, Croazia, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica ceca, Ungheria e Austria) che si aprirà il 31 maggio 2003. Nella circostanza sarà pubblicata per la prima volta una lettera pastorale congiunta. In programma, oltre ai simposi comuni, quello promosso dai vescovi austriaci su “Applicazione della dottrina sociale della Chiesa”. La manifestazione si concluderà con un pellegrinaggio a Mariazell (Austria) nei giorni 22 e 23 maggio 2004.

Bielorussia. A Czausy, nella parte orientale del Paese, il card. Kazimierz Swiatek ha consacrato la prima chiesa nuova dopo il 1917. Il 24 giugno è stato aperto a Udzial, nella diocesi di Witebsk, il centro francescano “Niepokalanow” consentendo il ritorno, dopo 150 anni di assenza, dei padri francescani.

Bosnia Erzegovina. La Conferenza episcopale ha tenuto la sua XXV sessione plenaria a Banja Luka dal 16 al 18 luglio. Tra i temi affrontati: l’insegnamento religioso nelle scuole, il ritorno nel Paese dei profughi e dei rifugiati, la proclamazione del primo beato, il laico Ivan Merz.

Grecia. Dal 12 al 16 maggio si è svolta l’Assemblea generale dei vescovi. All’esame dei presuli, la proposta del consiglio legale in merito alla questione della personalità giuridica della Chiesa cattolica che, a differenza di quella ortodossa, non viene ancora riconosciuta dallo Stato.

Lituania. Aborti e suicidi: due piaghe in continuo aumento nel Paese, oggetto di due lettere pastorali pubblicate dai vescovi, rispettivamente, il 10 maggio e l’11 luglio.

Polonia. Il 16 maggio, a Varsavia, il cardinale Jozef Glemp ha presieduto la celebrazione della prima messa in onore del nuovo patrono del Paese, Santo Andrzej Bobol, nel santuario a questi dedicato.

Romania. Dal 15 al 21 luglio la reliquia di Santa Teresa del Bambino Gesù, custodita nella basilica di Lisieux, è stata esposta in cinque diocesi, (due greco-cattoliche e tre latine). In tutte le città decine di migliaia di fedeli, cattolici e ortodossi, hanno pregato insieme di fronte alla reliquia.

Russia. Nel mese di aprile è stato presentato in Vaticano a Giovanni Paolo II il primo volume dell’Enciclopedia cattolica in lingua russa. Successivamente, è stata pubblicata la seconda edizione del Catechismo della Chiesa cattolica in lingua russa.
Scandinavia. Si è conclusa il 18 settembre la riunione plenaria autunnale della Conferenza episcopale scandinava, svoltasi a Tromsö, in Norvegia. Due i temi fondamentali affrontati: la dichiarazione per la convivenza fraterna nelle comunità multiculturali e nella società e una presa di posizione sulle possibilità e i rischi della genetica.

Ucraina.
Alla presenza del card. Lubomyr Husar, il 29 giugno è stata celebrata, con la lettura nel Teatro dell’Opera di Leopoli del decreto di creazione, la fondazione dell’Università Cattolica Ucraina, la prima nel vasto territorio dell’ex Unione sovietica.

Ungheria. Sono imminenti, da parte della Conferenza episcopale, la pubblicazione di un documento sulla bioetica e la creazione di una “Radio cattolica” nel Paese.
Giovanna Pasqualin Traversa