Spagna, pronti alla chiamata


La Giornata missionaria mondiale del 20 ottobre per la Chiesa spagnola è la “Jornada del Domund 2002” e tra le celebrazioni ufficiali prevede, il 17 ottobre, nella cattedrale de la Almudena a Madrid (ore 20.30), il “Prégon del Domund” presieduto dal cardinale Antonio Maria Rouco Varela, arcivescovo di Madrid e presidente della Conferenza episcopale spagnola. Durante la celebrazione sarà rappresentata la cantata “Terrasanta”, quindi verranno portate le testimonianze di due missionari spagnoli nella Repubblica Dominicana e in Sierra Leone. Interverrà mons. Francisco Pérez Gonzàles, vescovo di Osma-Soria e direttore delle Pontificie opere missionarie. “La missione appartiene a tutti i cristiani – precisa mons. Pérez Gonzàles -. Non possiamo fare finta di essere sordi, come a volte succede. Gesù non chiama gli altri: chiama tutti, anche noi. D’altra parte, tutto in questa vita, esige rinnovamento. I missionari attuali hanno sostituito chi li ha preceduti e hanno bisogno di altri che li sostituiscano. Il cambio della guardia è naturale, perciò dobbiamo pensare sinceramente se tra i chiamati a sostituire gli altri ci siamo anche noi”. Tra le iniziative proposte per l’animazione dell’ottobre missionario nelle diocesi e nelle parrocchie (per bambini, giovani, adulti e famiglie), la proiezione di video sulla missione, incontri con testimoni, catechesi e riflessioni sul messaggio del Papa.