Come in tutti i paesi di cultura tedesca, anche in Austria il sostegno economico è garantito da un contributo obbligatorio versato dai fedeli allo Stato, che poi provvede a consegnarlo alle diocesi. La Kirchenbeitrag (contributo alla Chiesa) corrisponde in Austria all’1% del reddito imponibile. Niente spot televisivi, sì invece a spot sulla radio nazionale, e da qualche anno anche sulla grande emittente cattolica Radio StephansDom, che trasmette dall’arcidiocesi di Vienna. E’ popolare in tutto il Paese la campagna tv della Caritas, in collaborazione con la rete pubblica ORF e la Croce Rossa, che convoglia aiuti immediati per catastrofi naturali ed emergenze umanitarie: Nachbar im Not (vicini nel bisogno) è cominciata dieci anni fa, all’epoca del terremoto in Romania. E’ proseguita come una “maratona mediatica” con le richieste di aiuti a favore della Bosnia e del Kosovo. In questi anni ha raccolto 125 milioni di euro.