In Iraq le reliquie di santa Teresa



Dal 20 novembre scorso le reliquie di santa Teresa del Bambino Gesù sono in Iraq dove rimarranno cinque settimane, durante le quali attraverseranno tutto il paese, da Bassora al Sud a Mossoul al Nord, passando da Bagdad. La piccola Teresa festeggerà quest’anno Natale in Iraq, in segno di speranza per la minoranza cristiana. È il 26° paese che la piccola Carmelitana di Normandia visita dal 1994. Le reliquie sono arrivate a Bagdad con un volo speciale, grazie all’autorizzazione dell’Onu, provenienti dal Libano, dove erano state per 77 giorni. Sono state accolte all’aeroporto della capitale irachena da un rappresentante del ministro dei culti, da mons. Jean Sleiman, arcivescovo della capitale irachena, di rito latino, alla presenza di centinaia di persone e sotto lo stretto controllo delle forze di sicurezza. Accompagnate da una delegazione libanese, le reliquie sono state portate alla cattedrale per una messa di accoglienza. In questo Paese, che conta un milione e mezzo di cristiani, la metà di rito caldeo, l’arrivo delle reliquie di santa Teresa di Lisieux è fonte di speranza. Dopo l’Iraq, santa Teresa tornerà nel suo paese natale, ma con altri progetti per l’aprile 2003: l’Oceano Indiano con Madagascar, la Riunione, l’isola Mauritius, le Seychelles.