CHIESE IN BREVE
Portogallo: Festival Jota, giovani e vangelo
Tra il 31 luglio e il 2 agosto, per la prima volta, il Festival Jota si realizzerà in Faro, nella diocesi di Algarve, dove “la musica, la convivenza, la formazione e altre diverse attività costituiranno uno speciale contesto di evangelizzazione giovanile”. Il maggiore evento della musica cristiana nazionale si terrà quest’anno in una pineta molto prossima alle spiagge del sud del Portogallo: “Oltre al contatto con la natura, ciò può essere un’opportunità per coinvolgere i giovani che si trovano in ferie nella regione”, ha dichiarato il direttore artistico del Festival, padre Jorge Castela. Il responsabile della Pastorale giovanile algarvia ha aggiunto che oltre alla musica “saranno proposte attività di riflessione e di catechesi, intitolate ‘Volti della Misericordia’, nell’ambito del Giubileo e delle Giornate mondiali della gioventù (Cracovia 2016), e ancora workshops tradizionali e contemporanei”. L’edizione 2015 del Festival Jota presenterà anche “un’assoluta novità, rappresentata dal gruppo teatrale ‘Giovane, alzati”, e la partecipazione della banda Graal, che nell’occasione lancerà il proprio primo album.
Francia: Forum dei giovani con l'”Emmanuele”
Arriva dalla Comunità dell’Emmanuele l’invito al “Forum dei giovani” che si terrà a Paray-le-Monial, quartier generale della Comunità, dall’8 al 13 agosto. “Libero? Veramente?” è il tema dell’edizione 2015: per cinque giorni i giovani si muoveranno tra “preghiera, formazione, lode, amicizie, incontri, testimonianze, concerti”. Tra i testimoni d’eccezione Christina Noble, l’irlandese protagonista del film omonimo uscito a maggio, che dopo una vita difficile, ha deciso di dedicare la sua vita ai bambini di strada del Vietnam e poi della Mongolia raggiungendone oltre 700mila attraverso la sua fondazione. Lo scorso anno avevano partecipato a questo happening circa 2mila giovani. La comunità cattolica dell’Emmanuele, nata in Francia all’inizio degli anni Settanta, è di natura carismatica e oggi è presente in 59 Paesi del mondo.
Spagna: prepararsi al lavoro con i Salesiani
In Spagna alcuni volontari della multinazionale J.P. Morgan hanno condiviso le proprie conoscenze finanziarie con i giovani del progetto “Prima esperienza professionale”, sviluppato dalle Piattaforme sociali salesiane. Il progetto, guidato dalla Federazione delle Piattaforme sociali salesiane “Pinardi” e da J.P. Morgan, sta permettendo l’accesso di 80 giovani senza titoli di studio a una formazione diversificata in aziende di primo livello, come Grupo Vips, Kfc, Meliá, Hilton Madrid Airport o Parques Reunidos. Operazioni quotidiane come gestire entrate e uscite, ottenere un prestito, comprendere come operano le banche, come risparmiare sono difficili per i giovani che partecipano a questi programmi, molti dei quali sono immigrati. Imparare a muoversi praticamente in questo ambiente è quello che i volontari della J.P. Morgan hanno condiviso con i giovani nei giorni scorsi. Pinardi e J.P. Morgan hanno lanciato il progetto “Prima esperienza professionale” nell’ottobre dello scorso anno, con lo scopo di “scommettere sulla creazione di possibilità per i giovani con minori opportunità nella nostra società”, come ha spiegato Jesús Javier Llorente, presidente della Federazione Pinardi. I giovani inseriti nel progetto apprendono le abilità specifiche nei loro settori di formazione grazie alle aziende partner e ricevono anche lezioni di inglese, di educazione finanziaria e altre competenze professionali, migliorando così il loro livello di occupabilità. “Hilton Hopes” è uno dei programmi che fanno parte del progetto. Nove ragazzi hanno conseguito il diploma, che certifica la formazione ricevuta in ristorazione e attività alberghiere.
Russia: chiesa ortodossa, preghiera per il Creato
Il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa ha deliberato di introdurre “una giornata annuale di preghiera speciale per il Creato di Dio” nella prima domenica di settembre. La decisione è stata presa nella riunione della scorsa settimana svoltasi a San Pietroburgo. In quella domenica gli arcipreti e i preti dovranno “dedicare il loro sermone alla creazione” e per quella celebrazione la commissione liturgica ha anche preparato una speciale preghiera. Nel verbale si richiama il fatto che la riunione dei primati delle Chiese ortodosse nel 2008 aveva suggerito che la giornata del Creato si celebrasse il 1° settembre, come di fatto avviene in molte Chiese ortodosse, ma siccome quel giorno “segna l’inizio dell’anno scolastico nelle scuole laiche e confessionali, e si svolge “una preghiera speciale per gli studenti”, la Chiesa ortodossa russa “ritiene non appropriata la concomitanza di due giorni importanti”, mentre “la domenica nelle chiese vengono molte più persone” e la “recita di una preghiera ha una portata più ampia”.