In base alle disposizioni dell’Agenda Sociale Europea adottata a Nizza nel dicembre scorso, su iniziativa del Commissario per gli affari sociali e l’occupazione Anna Diamantopoùlou, la Commissione ha formalmente presentato una proposta di decisione con l’obiettivo di proclamare il 2003 quale “anno europeo delle persone handicappate”. Il progetto, per la cui realizzazione è previsto uno stanziamento di 12 milioni di Euro, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica a problemi e diritti legati all’handicap, favorendo la presa di coscienza e la riflessione relativamente alle varie forme di invalidità che colpiscono oltre 38 milioni di Europei. La proposta di decisione coincide con la presentazione del sondaggio di “Eurobarometro” sull’atteggiamento degli Europei di fronte all’handicap. Condotto su un campione di 16 mila cittadini, il sondaggio rivela tra l’altro una sostanziale unanimità in merito alla necessità sia di migliorare l’integrazione nella società dei portatori di handicap, sia di aumentare la spesa per sopprimere l’elevato numero di barriere fisiche tuttora esistenti. Due terzi degli intervistati, inoltre, attribuisce alle autorità locali un ruolo di primo piano per la progettazione e l’attuazione delle politiche a favore degli handicappati.
L’iter della proposta di decisione prevede ai fini dell’adozione la consultazione del Parlamento Europeo e l’approvazione unanime da parte del Consiglio.