Vescovi europei – I vescovi del Piemonte e la Chiesa tedesca” “” “

Hanno partecipato quasi tutti i Vescovi della Conferenza episcopale piemontese (Cep) al viaggio a Berlino proposto dal card. Severino Poletto per un incontro diretto con pastori e realtà della Chiesa in Germania, a dieci anni dalla riunificazione del Paese. Per alcuni giorni sono stati ospitati da Mons. Giovanni Lajolo, Nunzio Apostolico in Germania.
Mons. Arrigo Miglio, Segretario della Cep e Vescovo di Ivrea ha commentato così il viaggio nella capitale tedesca: “Siamo rimasti impressionati dal grande impegno caritativo e sociale della Chiesa tedesca, non solo in Germania ma in tutto il mondo. Significativo l’incontro con il card. Karl Lehman, Vescovo di Magonza e da 14 anni presidente della Conferenza episcopale tedesca: “Le parole di Lehman ci hanno aiutato a comprendere – ha riferito Miglio – il gran clamore provocato dalla decisione da parte dei consultori cattolici di non rilasciare più l’attestato di avvenuta consultazione richiesto dallo Stato per le donne che domandano di abortire. Una decisione sofferta, ci ha ricordato il cardinale, ma che si imponeva per evitare l’equivoco che in fondo anche la chiesa fosse tollerante nei confronti della legislazione abortiva”.
Tra le varie personalità i Vescovi hanno incontrato il ministro degli Interni Otto Schily: “La lunga conversazione con il Ministro – ha riferito ancora Miglio – ha messo in evidenza il forte riconoscimento dell’azione ecclesiale nella società. Il ministro ha evidenziato i problemi legati all’immigrazione, soprattutto dal mondo musulmano, dichiarando la disponibilità ad accogliere, in un’ottica di integrazione senza fondamentalismi. Tra i vari argomenti ha accennato anche ai rischi legati all’estremismo di destra”. Quanto all’ecumenismo: “Abbiamo potuto constatare quanto sia sviluppata la collaborazione ecumenica con la Chiesa evangelica. Siamo rimasti colpiti dalla seria preparazione teologica dei laici impegnati nel servizio pastorale. Inoltre, grazie ai numerosi incontri con personalità impegnate nel mondo della cultura, del sociale e della politica abbiamo verificato quanto sia diffusa la presenza della Chiesa nella società civile e come spesso venga interpellata da parte del mondo politico e sociale”.
C.G.