Prodi: "Europa unita per rispondere alle istanze di pace"” “


“Dopo l’11 settembre il governo del mondo è più difficile. Garantire sicurezza, benessere e pace è un’impresa che nessuno Stato, nessuna istituzione, nessun popolo, per quanto grandi, potenti e rispettati, potranno realizzare in solitudine“. Per questo, è importante che l’Europa “riaffermi il senso della propria unità” in modo da rispondere alle richieste dei cittadini di “pace, sicurezza e giustizia sociale”. Lo ha detto il presidente della Commissione europea, Romano Prodi, intervenendo al Collegio d’Europa di Bruges. In merito all’allargamento dell’Unione, Prodi si è dichiarato soddisfatto per l’andamento dei negoziati ed ha affermato che il primo blocco di (10) Paesi potrebbe aderire all’Unione entro le elezioni europee del 2004. Il Presidente dell’Esecutivo ha anche ricordato i benefici dell’Unione economica e monetaria (Uem), ed in particolare l’importanza dell’introduzione dell’Euro “per lo sviluppo, l’integrazione e la stabilità dell’economia europea”. Riguardo al peso internazionale dell’Europa, Prodi ha auspicato il rafforzamento del ruolo centrale dell’UE nell’ambito delle relazioni Nord-Sud, invitando la futura presidenza spagnola a rilanciare il Partenariato Euro-mediterraneo.