Il tribunale amministrativo di Düsseldorf venerdì 2 novembre ha dato parere sfavorevole alla richiesta del Consiglio centrale dei musulmani e del Consiglio islamico tedesco di impartire direttamente lezioni di religione islamica, come materia di studio ordinaria; il giudice ha motivato la sua sentenza sostenendo che, secondo la legge fondamentale della Repubblica tedesca, le due organizzazioni non sono da ritenersi comunità religiose. Successivamente, recependo la sentenza del tribunale, il ministro dell’istruzione del Land Nordrhein-Westfalia, Behler, ha invitato le organizzazioni a trovare prima un accordo interno tra di loro e successivamente a concordare l’introduzione di una lezione di religione islamica sotto il controllo diretto dello Stato, in quanto solo in questa maniera si può garantire che non vengano trasmessi contenuti in contrasto con l’ordine di valori contenuti nella costituzione. In merito alla questione, già nel mese di ottobre si era pronunciato il presidente della Conferenza episcopale tedesca, cardinal Karl Lehmann, il quale, al posto delle scuole coraniche, aveva auspicato ore di religione islamica nell’ambito della scuola statale.