La Consultazione ecumenica è giunta a buon fine: il “Messaggio delle Chiese” sul futuro sociale ed economico della Svizzera è stato pubblicato. Si tratta ora di andare avanti. “Per il tramite della consultazione ecumenica scrivono in una lettera i responsabili del progetto abbiamo sperimentato cosa significhi essere Chiesa in ascolto… La chiusura della Consultazione non significa però la fine di queste discussioni. La disponibilità vicendevole va approfondita ovunque credenti e non credenti condividano quotidianamente esperienze, motivazioni e vita. Per mezzo della Consultazione ecumenica, abbiamo percepito una Chiesa alla ricerca”. “Le piste indicate nel Messaggio si legge nella lettera meritano un approfondimento…La ricerca di risposte deve rimanere collettiva, cioè coinvolgere non solo le Chiese e i credenti, ma anche tutte le persone di buona volontà”. A fianco dei più deboli, per orientare la società alla solidarietà, alla giustizia e alla speranza. “Il futuro si legge ancora nella lettera va costruito nel cuore del presente”.