Si è aperta il 9 ottobre, accompagnata da misure di sicurezza imponenti, la 53ma Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, il più importante appuntamento mondiale del settore librario. L’inaugurazione ufficiale avverrà alla presenza del Cancelliere Schoeder e di Kostantinos Stephanopoulos, capo di Stato del Paese festeggiato quest’anno, la Grecia. In 9 Padiglioni, per una superficie espositiva totale di 190.000 metri quadrati si confronteranno per sei giorni, dal 10 al 15 ottobre, gli editori di tutto il mondo, che potranno discutere di novità e di progetti futuri. La Fiera di Francoforte costituisce ancora oggi per l’editoria religiosa, porzione di mercato consistente in Germania, una buona occasione di incontro, scambio e contatto interpersonale. A tale proposito Eugen Emmerling, del Boersenverein des Deutschen Buchhandels (borsa del commercio editoriale), associazione dei librai tedeschi, definisce positiva la tendenza della vendita del libro religioso, cresciuta dal 1995 in maniera “non sensazionale, ma costante” dal 4,9 al 5,6% nella produzione globale di libri in Germania. Significativa anche la ripartizione all’interno del settore; secondo Pit Stenmans, direttore del Katholisches Medienverbandes (Associazione dei media cattolici), cha ha in allestimento un Internet bookshop con più di 20.000 titoli disponibili, ad essere richiesto non è il testo scientifico di teologia, ma quello di spiritualità e di consigli pratici. Gli fa eco Friedrich Pustet, a capo dell’omonima casa editrice di Regensburg per il quale quella che si vende meglio è “la letteratura pratica”, ma anche libri di preghiere e di meditazione, letteratura francescana, volumi religiosi per bambini e calendari hanno un buon mercato, aggiunge Jutta Bueckendorf dell’editore Butzon e Bercker.