Guy Verhofstadt, capo del governo belga e prossimo presidente di turno del Consiglio europeo, ha sciolto la riserva sulla composizione del team di consulenti incaricati dal governo federale del Belgio di contribuire alla preparazione della “Dichiarazione di Laeken” sul futuro dell’Ue, il testo che servirà ai Quindici come base per i negoziati di riforma delle Istituzioni comunitarie. Ne fanno parte Giuliano Amato, l’ex-Primo Ministro belga Jean-Luc Dehaene, il francese Jacques Delors, per dieci anni alla guida della Commissione Europea, e l’ex-Ministro degli Esteri polacco Bronislaw Geremek (già braccio destro di Lech Walesa ai tempi di Solidarnosc). A loro dovrebbe aggiungersi il deputato inglese ed ex ministro Peter Mandelson, la cui partecipazione è tuttavia ancora in forse.