Un appello alla sensibilizzazione e alla preghiera contro la tortura è stato lanciato, in occasione del 26 giugno, “Giornata internazionale di sostegno alle vittime della tortura”, dal Consiglio delle chiese cristiane in Francia (Cecef) accogliendo l’invito dell’associazione Acat, “Azione dei cristiani per l’abolizione della tortura”. L’appello è firmato dal pastore Jean-Arnold de Clerment, presidente della Federazione protestante di Francia, dal card. Louis-Marie Billé, presidente della Conferenza dei vescovi francesi e dal metropolita ortodosso di Francia, mons. Jeremie. Nella nota si legge che “l’esperienza ecumenica dell’Acat, vissuta anche nella lotta contro la tortura e nella preghiera per le vittime non riguarda solo qualcuno, ma tutte le nostre chiese, ed invita a testimoniare la giustizia e a servire la riconciliazione nel mondo”. In particolare l’invito del Cecef è alla mobilitazione per informare sulla tortura. L’appello delle Chiese si conclude con una preghiera: “Con tutto il nostro essere, eccoci, Dio padre nostro, affinché con la tua grazia, il mondo sia liberato dalla morte e dal male”.