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Albania” “

“La delegazione albanese che prende parte alla IV Consultazione delle Conferenze episcopali europee su ‘Lavoro e responsabilità per il Creato’ è di fatto una rappresentanza della commissione della diocesi di Scutari”: spiega al Sir mons. Angelo Massafra, arcivescovo di Scutari e presidente dei vescovi albanesi. “Nel nostro paese purtroppo non abbiamo ancora un organismo nazionale che si occupi del tema, anche se ci auguriamo di poterlo attivare quanto prima. Nella diocesi di Scutari – prosegue mons. Massafra – funziona una commissione denominata ‘Giustizia, pace e salvaguardia del creato’ che in questi ultimi tempi ha proposto alcune iniziative di sensibilizzazione, specie per i giovani. Ad esempio abbiamo proposto gesti simbolici quali la pulizia del lago di Scutari e di altri ambienti naturalistici”. L’arcivescovo ricorda, del resto, che nel suo paese le priorità sono altre: “Pensando al lavoro della Commissione Giustizia e Pace, emerge che il primo impegno deve essere rivolto alla rappacificazione degli animi. Uno degli aiuti più urgenti è per le famiglie che hanno avuto problemi nel passato e che rischiano vendette di vario genere: di tipo politico, o per fatti di malavita e così via. Invece, un ambito di impegno nazionale è certamente quello del lavoro. Anche in questo caso – prosegue mons. Massafra – siamo agli inizi. Tra le prime iniziative realizzate, ci sono dei corsi attivati con la Caritas per la formazione di operatori sanitari per il servizio domiciliare ai malati e anziani. L’iniziativa è stata già realizzata da un paio di anni e qualche decina di giovani si sono formati con buoni risultati, entrando già in servizio. Il problema è con quali risorse finanziarie possano essere pagati questi giovani che prestano un servizio terapeutico domiciliare a persone per lo più indigenti. Per il nostro paese molto utili ed apprezzati risultano anche i corsi di formazione professionale proposti dai religiosi e dalle religiose Salesiane. Anche in questo caso si tratta di progetti che funzionano grazie agli aiuti esterni. Tra le idee che vorremmo poter concretizzare ci sono, ad esempio, i corsi per fisioterapisti, mestiere molto importante per il nostro territorio”.