“La ritenzione di armi nucleari da parte della Nato viola la responsabilità morale e legale e rappresenta una minaccia per la sicurezza globale”. Lo afferma il Consiglio mondiale delle Chiese in una lettera inviata il 14 novembre alla Nato. Firmata dal direttore della Commissione “Chiese e affari internazionali”, la lettera fa riferimento ad una sentenza della Corte internazionale di giustizia in cui si ricorda l’articolo VI del Trattato di non proliferazione nucleare e l’obbligo di portare a termine tutti i negoziati relativi al disarmo nucleare. “Non c’è nessuna circostanza scrive il Consiglio ecumenico che giustifica l’uso di armi nucleari come contributo alla sicurezza dell’umanità“.