La Turchia è il primo Paese a maggioranza musulmana ad aver chiesto l’adesione all’Unione europea. Ripercorriamo le tappe fondamentali. 1964: La Cee, Comunità economica europea dà via libera all’accordo di associazione che entra in vigore il 1° dicembre dello stesso anno. 18 settembre 1980: La Turchia e la Comunità europea riprendono le relazioni interrotte dopo il colpo di stato militare del 12 settembre 1980. 14 aprile 1987: la Turchia presenta a Bruxelles la domanda di adesione. 5 giugno 1999: l’UE non ritiene sufficienti per la candidatura del Paese le promesse di democratizzazione del governo. 13 ottobre 1999: la Commissione UE raccomanda la Turchia quale candidato ufficiale all’allargamento. 10 dicembre 1999: la Turchia ottiene dall’Europa lo status di paese pre-candidato. 3 agosto 2002: Il Parlamento turco abolisce la pena di morte e riconosce i diritti culturali della minoranza curda. 25 ottobre 2002: dal Consiglio europeo di Bruxelles non giunge nessuna decisione sulla data ufficiale per l’inizio dei negoziati. Tuttavia i leader dei Quindici ”invitano il Consiglio europeo ad elaborare per il vertice di dicembre a Copenaghen gli elementi per decidere sulla prossima fase della candidatura”.
