Kek: xenotrapianti e morale cristiana ” “

Gli xenotrapianti – trapianti di cellule, tessuti e organi animali in un essere umano – sono “moralmente problematici” ma “non fondamentalmente sbagliati dal punto di vista cristiano”. Pertanto questa tecnologia dovrebbe essere sviluppata con molta prudenza. E’ questa la conclusione di un rapporto sugli xenotrapianti pubblicato di recente dal gruppo di lavoro su “Bioetica e biotecnologie” della Commissione Chiesa e società della Kek (Conferenza delle Chiese europee). Diversi gli interrogativi etici e morali che il rapporto si propone di affrontare dal punto di vista cristiano: la questione dell’ordine creato e di ciò che non è secondo natura, la relazione tra uomo e animale, l’identità umana e gli organi animali, le possibili tecnologie alternative. “Sebbene gli xenotrapianti presentino aspetti problematici sotto il profilo morale – si legge nel rapporto – non possiamo condannarli come fondamentalmente sbagliati”. Il principale motivo che li giustifica è “eticamente sano” ma poiché si tratta di una tecnologia allo stadio iniziale, “il procedere gradualmente potrebbe essere una buona messa in pratica dell’antica virtù della prudenza”.