Il 22 luglio si è svolta a Bruxelles l’ultima riunione prima della pausa estiva del Consiglio affari generali dell’UE. Tra i temi trattati: i negoziati per l’allargamento con i dieci Paesi candidati appartenenti alla prima fascia, la questione dei rifugiati e degli sfollati nei Balcani Occidentali (oltre 1 milione di persone). Il Consiglio si è detto preoccupato per la situazione umanitaria in Sudafrica (stanziati 130 milioni di euro per alimenti e aiuti di prima necessità) e nello Zimbabwe, attualmente attraversato da una grave crisi sociale e politica. Le conclusioni dedicano spazio al vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile di fine agosto a Johannesburg, in Sudafrica (cfr servizi pp.8-10). Il Consiglio ha adottato un documento nel quale si presentano la posizione della delegazione UE e le sei “sfide principali” sulle quali dovrebbe concentrarsi l’agenda del Vertice. Tra queste, lo sradicamento della povertà e la promozione dello sviluppo sociale e della salute, la globalizzazione al servizio dello sviluppo sostenibile.