Si tiene da oggi, 4 luglio, fino al 7 a Sarajevo in Bosnia Erzegovina, la Conferenza europea dei centri nazionali per le vocazioni che ha come titolo “L’identità della pastorale vocazionale nel contesto multiculturale europeo”. Sono invitati all’incontro i direttori dei centri nazionali e gli incaricati dalle Conferenza episcopali per la pastorale vocazionale. L’incontro è organizzato dal Servizio europeo per le vocazioni, un coordinamento dei centri nazionali per le vocazioni delle Conferenze episcopali, “patrocinato” dal Ccee con l’obiettivo di sostenere gli sviluppi della pastorale delle vocazioni in Europa e la collaborazione tra le Conferenze episcopali in questo ambito pastorale. Attualmente il vescovo delegato del Ccee per le vocazioni è mons. Alois Kothgasser, vescovo di Innsbruck. Secondo l’ultimo annuario statistico della Santa Sede, nel 2000 le ordinazioni sacerdotali in Europa sono state 2.321, registrando un calo rispetto al 1995 (2.435) ma anche un leggero aumento rispetto al 1999 quando le ordinazioni sacerdotali furono 2.311. Il numero maggiore di ordinazioni si è registrato in Polonia (572), seguita dall’Italia (527) e dalla Spagna (235). Sempre nel 2000, in Europa i candidati al sacerdozio (diocesani e religiosi) erano 26.879, in leggero calo rispetto all’anno precedente quando erano 27.448.