“sui casi di satanismo a cagliari, la chiesa mantiene un atteggiamento prudente, senzaingigantire ma neppure sottovalutare il fenomeno” – afferma don Ottavio Utzeri, responsabiledel Centro di ascolto, ricerca ed informazione sulle sette (Caris), operante a Cagliari. IlCentro ha raccolto oltre 600 segnalazioni relative a sette e offre alle persone interessate lapossibilità di dialogare ed approfondire queste tematiche. Don Utzeri biasima quanti della”stampa e della televisione fanno di questi episodi un genere di richiamo” e afferma che”certe scelte delle sette sembrano più dettate da interessi di natura ‘commerciale’, che non”dettate da una volontà di fare “vero proselitismo”. Don Utzeri distingue poi tra quanti “siritrovano attorno ad un rito che prevede l’uso di droga, l’orgia o il sacrifico e la categoria piùpericolosa dei satanisti ‘seri’ che rifuggono dalla pubblicità per lavorare attivamentenell’anonimato e nelle tenebre”. Dalle ricerche del Caris, risulta che “questi episodi, pur nonriguardando certamente la gran massa delle persone, sono indice di un progressivo degradomorale che non è riferibile solo alla vita di fede”. Per quanto riguarda la fede cristiana,osserva don Utzeri, “Dio è creatore. Gli altri – persone, angeli e demoni – sono creature.Perciò solo Dio è onnipotente. Certo, Dio lascia intatta la libertà. Dio semina in piena lucema, nelle tenebre, anche il nemico semina. E’ per questo che la Chiesa, con prudenza maanche senza timore, ripete a tutti l’invito a non avere paura di Dio e ad affidarsi a GesùCristo”.