appartenenza religiosa ed etnica”.MONS.ANTONIO RIBOLDI AL CONVEGNO DELLA CONSULTA PASTORALE REGIONALE. “Il Papa ha detto che il lavoro un onore; se ci vero, noi in Campania siamo tutti disonorati”, ha detto il vescovo di Acerra, membro della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro. “Da noi il lavoro – ha continuato il presule – considerato una fortuna anzich un diritto. C’ poi il lavoro nero che assume l’aspetto di una vera e propria rapina. Conosco piccole aziende dove si lavora 10 ore al giorno senza contributi previdenziali, quindi derubati ai fini della pensione, il tutto per 600mila lire al mese. E’ un peccato che grida vendetta al cospetto di Dio”.Mons. Francesco Tommasiello, vescovo di Teano-Calvi, si schierato a fianco della popolazione di Pignataro Maggiore (Caserta) che protesta per bloccare l’installazione di una raffineria della “Q 8” che metterebbe in pericolo la produzione agricola della zona. “La raffineria non pi importante dell’agricoltura – ricorda mons. Tommasiello – e l’impegno della Regione Campania dovrebbe essere applicato al rilancio delle nostre aziende in crisi, che hanno fatto perdere oltre 3.000 posti di lavoro. La raffineria un tremendo pericolo ecologico e noi continueremo la nostra protesta fino a quando il Consiglio regionale ci ascolter…”.