Questo ente, creato dal Papa nel 1984, fa capo al Pontificio Consiglio “Cor Unum” e raggruppa otto Chiese del Sahel: Burkina Faso, Capo Verde, Gambia, Mali, Mauritania, Niger, Senegal e Ciad. Lo scopo combattere la desertificazione. In dieci anni ha finanziato 977 progetti, per un totale di circa 21 miliardi di lire. Attualmente la Fondazione presieduta dal vescovo di Niamey (Niger), mons. Guy Romano. In occasione del decimo anniversario, il 19 febbraio prossimo si terr… una celebrazione a Ouagadougou, in Burkina Faso, sede del consiglio di amministrazione della Fondazione.Anche la Conferenza episcopale italiana intervenuta in questi anni a sostenere i progetti della Fondazione, con i fondi dell’otto per mille. Nel solo 1994, la Cei ha stanziato a questo scopo un miliardo e mezzo di lire, che ha contribuito a finanziare 202 progetti: 64 volti alla formazione e 138 destinati alla realizzazione di pozzi, piccole dighe per raccogliere acqua piovana, minibarriere per fermare l’avanzata della sabbia del deserto. “Per le domande del 1995 – ha annunciato il sottosegretario della Cei, mons. Gervasio Gestori, presidente del Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo – se saranno valutate positivamente e ci appariranno ben mirate, pensiamo di intervenire con una somma che potr… arrivare ai due miliardi e mezzo di lire”.