CON LE ‘RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI’ MOLTO PROBABILMENTE NON SI GUARDER… TANTO PER IL

indispensabile per ogni patologia”.SOTTILE, PUR DI LIBERARE REPARTI OSPEDALIERI E CLINICHE DA PAZIENTI IMPEGNATIVI E DA RICOVERI LUNGHI E COSTOSI. E’ il timore espresso in vista della “Giornata del malato” di sabato 11 febbraio da Augusto Battaglia, vice presidente della Comunit… di Capodarco, a proposito di queste nuove strutture previste dal ministero della Sanit… e su cui si stanno pronunciando le Regioni. “Apprezziamo la lotta agli sprechi, alla corruzione e lo sforzo di molti amministratori per un impiego razionale delle risorse – dice Battaglia – ma c’Š il rischio che siano compromessi la prevenzione, cioŠ il diritto a nascere sani, la qualit… dei servizi e l’umanizzazione della sanit…, specie per quanto riguarda i malati gravi, i cronici e gli handicappati”. Secondo la Comunit… di Capodarco, attiva sul territorio nazionale, oltre che all’estero (Ecuador, Guatemala, e presto in Zaire), con decine di sedi, cooperative, centri di formazione professionale e recupero, dove si assistono handicappati, giovani in disagio, nomadi, il modello dell’intervento socio-sanitario dovrebbe prevedere il contributo attivo dell’ente pubblico, del ‘privato sociale’ e del volontariato. Si eviterebbero cos i rischi di una “neo-istituzionalizzazione” con servizi a basso costo, bassa intensit… assistenziale e nuova emarginazione per i pi— deboli.