MILAN DOPO L’ENNESIMO ATTO DI VIOLENZA MORTALE PIENAMENTE CONDIVISIBILE: lo afferma don Luigi Guglielmoni, esperto di pastorale dello sport ed autore, tra gli altri, del volume “Dio in campo”, commentando l’uccisione avvenuta ieri a Genova del giovane tifoso rossobl Vincenzo Spagnolo.”L’arte di rimandare, nell’illusione che i problemi trovino una soluzione spontanea; le parole di esecrazione momentanea o le generiche raccomandazioni non ottengono alcuna efficacia n sportiva n formativa – ha detto don Guglielmoni -. Le ‘lacrime di coccodrillo’ vanno asciugate da atti profetici positivamente provocatori, capaci di suscitare nel popolo un dibattito sereno circa il vero valore e il limite di una competizione sportiva. Quante altre giovani vittime dovranno ancora essere sacrificate al ‘dio-calcio’? E’ tempo di dare una svolta all’attuale andamento, nell’ambito sportivo come in ogni altro settore della vita, perch niente prevalga sul primato dell’uomo, sulla dignit… di ognuno, sulla convivenza sociale, sul corretto sostegno di una squadra sportiva”.”Non sta alla Chiesa indicare tecniche di intervento (ad esempio eventuali penalit… per le squadre coinvolte, loro malgrado) – ha concluso don Guglielmoni – ma la Chiesa constata con soddisfazione il diffondersi di un movimento di opinione a favore della vita anche nello sport”.