di pace”.DALLA COMMISSIONE DEGLI EPISCOPATI DELLA COMUNIT… EUROPEA (Comece), a conclusione dell’Anno internazionaledella Famiglia. “Noi speriamo fermamente che gli impulsi dati durante l’Anno della Famiglia – scrivono i vescovi europei- permangano nei Paesi dell’Unione europea. Essa non dispone che di limitate competenze nel campo della politicafamiliare. Perci insistiamo affinch non trascuri le iniziative ed i contributi che le sono possibili”.In particolare, il Comece raccomanda all’Unione europea “la creazione di posti di lavoro tenendo conto delle famiglie esoprattutto permettendo alle donne di conciliare lavoro professionale e compiti familiari; di far carico dell’educazione edella cura degli ammalati e degli handicappati al sistema di sicurezza sociale; di realizzare una politica d’aiuto per glianziani; di mettere a disposizione degli alloggi convenienti soprattutto per le famiglie giovani con figli; di prevenirel’emarginazione sociale che conduce spesso allo smembramento delle famiglie”. I vescovi condannano anche lenormative, comprese quelle europee, che “avvantaggiano le persone senza figli”.