"Sappiamo tutti che non esiste la famiglia perfetta, e neppure il marito perfetto, o la moglie perfetta. Non parliamo della suocera perfetta!". Lo ha detto il Papa, che con i fidanzati ha usato toni realistici e anche scherzosi per spiegare che "esistiamo noi, peccatori". "Gesù, che ci conosce bene, ci insegna un segreto: non finire mai una giornata senza chiedersi perdono, senza che la pace torni nella nostra casa, nella nostra famiglia", ha poi detto tornando su un tema che gli è caro". "È abituale litigare tra gli sposi", ha poi proseguito a braccio: "Forse vi siete arrabbiati, forse è volato un piatto, ma ricordatevi questo: mai finire la giornata senza fare la pace, questo è un segreto per conservare l’amore". "E per fare la pace il consiglio di Papa Francesco – non è necessario un bel discorso, a volte basta un gesto. Perché se tu non finisci la giornata senza fare la pace, quello che hai detto il giorno dopo è duro, il giorno dopo è più difficile fare la pace". "Ricordate bene: mai finire la giornata senza fare la pace", ha ripetuto il Papa: "Se impariamo a chiederci scusa e a perdonarci a vicenda, il matrimonio durerà, andrà avanti". "Quando vengono nelle udienze o a messa gli sposi che fanno il cinquantesimo ha infine rivelato il Papa quasi confidenzialmente – io gli faccio la domanda: chi sopporta di più? Tutt’e due, mi rispondono, e quella è una bella testimonianza".