DAL 18 AL 24 SETTEMBRE
Un evento dal profondo significato spirituale e culturale per ringraziare e salutare il vescovo Giovanni Giudici. Possono partecipare alla lettura pubblica, in Cattedrale, sia i credenti sia i non credenti. L’obiettivo è quello di raggiungere le 1200 iscrizioni. La proclamazione accanto all’altare di San Siro
Sono già più di 200 le persone iscritte alla lettura senza sosta della Bibbia nella Cattedrale di Pavia, il grande evento diocesano programmato dal 18 al 24 settembre prossimi per salutare e ringraziare il vescovo Giovanni Giudici. L’obiettivo è arrivare a 1.200; un traguardo che venne raggiunto anche nell’ottobre del 2012, in occasione della riapertura del Duomo, e che senz’altro potrà essere centrato anche questa volta con il contributo di parrocchie, fedeli, cittadini e rappresentanti di istituzioni e associazioni. Roberto Dionigi sta seguendo l’organizzazione di questo momento così ricco di significati, come era avvenuto pure tre anni fa; al suo fianco c’è anche Giancarlo Arbasini, oltre al vicario generale della Diocesi, mons. Adriano Migliavacca, al coordinatore pastorale, don Carluccio Rossetti, e al parroco della Cattedrale, don Ernesto Maggi. "È un appuntamento al quale è chiamato tutto il popolo di Dio della nostra comunità diocesana – sottolinea Roberto Dionigi -. Sentiamoci più che mai Chiesa in questa occasione, riscopriamoci veramente popolo di Dio: un Dio Padre che ci convoca tutti per un grande evento. L’angolo più bello del Duomo, a mio giudizio, è la cupola, che offre l’immagine e la presenza dello Spirito Santo: ed è bello che per un po’ di giorni proprio sotto la cupola risuonerà la Parola di Dio. È un’occasione da non perdere, per ogni fedele e per ogni cittadino".La lettura senza sosta della Bibbia seguirà per buona parte lo schema già svolto tre anni fa. La Sacra Scrittura dovrebbe essere proclamata accanto all’altare di San Siro. Saranno previsti brevi intervalli musicali ogni tre ore e interruzioni in occasione delle Sante Messe. Ad aprire la lettura dovrebbe essere il vescovo Giovanni Giudici, al quale probabilmente verrà affidata anche la conclusione che sarà seguita da un suo personale messaggio di saluto alla città e alla Diocesi.Per le iscrizioni è possibile scrivere all’indirizzo mail coordinatorepastorale@diocesi.pavia.it; all’atto dell’iscrizione è necessario segnalare il giorno scelto per la lettura e la fascia oraria (mattino ore 6-13; pomeriggio ore 13-19; sera ore 19-24; notte ore 24-6) in cui si è disponibili oltre ad un recapito telefonico e mail.Da settembre verrà riattivata la segreteria presso la Curia (in piazza Duomo 11 a Pavia), dove sarà possibile iscriversi consegnando il coupon pubblicato da "il Ticino", compilato e ritagliato. "Cogliamo questa occasione come momento di gioia e inizio di un’avventura bella e feconda", ha recentemente sottolineato don Carluccio Rossetti. La lettura dunque vorrebbe essere portatrice di un messaggio puro e gratuito: essere atto di pace, di riconciliazione malgrado le nostre diverse sensibilità. Un impegno che si unisce nella coralità della Chiesa ai significativi eventi che caratterizzano questi tempi: il Sinodo dei vescovi sulla famiglia, il Convegno della Chiesa italiana "Con Gesù Cristo il nuovo umanesimo", il Giubileo straordinario della Misericordia. Nell’esperienza passata, che si vuole ripetere, è stata preziosa la partecipazione di persone singole ma altrettanto utile la partecipazione di gruppi parrocchiali, di famiglie, di comunità ,di scuole, di amici… Tutti sono ben accolti: credenti e non credenti persone interessate e rispettose del significato fondativo e culturale di questo Libro insieme a tutti coloro che vogliono condividere, in un clima di riconoscenza nei riguardi del nostro vescovo, questa lettura che sarà pacata e appassionata. (*) direttore del “Ticino” (Pavia)