Devozione

Oltre sacro e profano

La Chiesa monregalese, che attorno all’8 settembre, Natività di Maria, condivide un po’ il suo volto vero e reale, sta attendendo un nuovo vescovo, in un prolungarsi dei tempi che richiede consapevolezza ulteriore

Per i monregalesi (e non solo per loro) sono i giorni inconfondibili delle “Feste d’la Madona”, con epicentro il Santuario a Vico, ove ci si ritrova a migliaia per la ricorrenza patronale, che ingloba i momenti intriganti ed un po’ unici della fiera, in un’atmosfera che attira sempre, nonostante i tempi da 3.0, trasmettendo da una generazione all’altra un fascino tutto suo. Scopriamo l’acqua calda nel rifarci a questo contesto che i monregalesi conoscono a menadito. Ma quest’anno forse c’è uno spunto in più che ha accompagnato la partecipata Novena attorno al Pilone. Sul quale imbastire una riflessione un po’ inedita o neanche tanto.

La Chiesa monregalese, che attorno all’8 settembre, Natività di Maria, condivide un po’ il suo volto vero e reale, sta attendendo un nuovo vescovo, in un prolungarsi dei tempi che richiede consapevolezza ulteriore. Ebbene, senza nessuna retorica, si può dire allora che la comunità credente che vive in diocesi è visibilmente soprattutto quella che si incontra alla Novena ed alla Festa-fiera di questi giorni. Il nuovo vescovo troverà questa realtà di persone, in carne ed ossa, con tante fatiche addosso, ma anche con una fede antica e attuale nel cuore, nei gesti, nelle parole, tra continue contraddizioni e distrazioni, nel caos della vita, tra sacro e profano… proprio come in fiera.

Un vescovo non è un uomo solo al comando. E’ pastore, non può non avere “l’odore delle pecore”. Vi è dedito in tutto e per tutto. Papa Francesco sulla dimensione interpellante del “popolo di Dio” scommette parecchio. Ed anche per noi c’è da ripartire di lì, da questo nostro popolo, nell’incontro con il vescovo che verrà. Senza idealizzare od enfatizzare nulla, stando con i piedi per terra, ma privilegiando le persone… che sono quelle che popolano oggi la Basilica e dintorni.

(*) direttore “L’Unione Monregalese” (Mondovì)